Reggio Calabria – Notte ad alta tensione quella del 24 novembre scorso nel cuore della città, dove un inseguimento ad alta velocità si è concluso con l’arresto di un giovane di 23 anni, già noto alle Forze dell’Ordine. L’episodio si è verificato nei pressi di Piazza Sant’Agostino, quando i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Reggio Calabria hanno intimato l’alt a un’auto durante un controllo di routine.
Contrariamente alle aspettative, il conducente non si è fermato, ma ha ingaggiato una fuga spericolata tra le vie del centro cittadino. Gli agenti si sono immediatamente lanciati all’inseguimento, cercando di fermare il veicolo che procedeva a velocità elevata, mettendo a rischio l’incolumità di pedoni e automobilisti.
La corsa si è conclusa in pochi minuti, quando il 23enne, perdendo il controllo dell’auto, si è schiantato contro un albero. Sul posto sono intervenuti rapidamente i militari, che hanno bloccato il fuggitivo e lo hanno sottoposto ad alcol test. Il giovane è risultato positivo, con un tasso alcolemico superiore ai limiti consentiti dalla legge.
L’arresto è scattato immediatamente, con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale. Nonostante la pericolosità della situazione, nessuno è rimasto ferito, né tra i passanti né tra le Forze dell’Ordine, grazie al pronto intervento dei Carabinieri che hanno saputo gestire l’emergenza con professionalità.
Il 23enne, già noto per precedenti episodi, è ora sottoposto a procedimento penale, attualmente nella fase delle indagini preliminari. Pertanto, si ricorda che il giovane è da considerarsi non colpevole fino a eventuale condanna definitiva.
Questo episodio evidenzia ancora una volta l’importanza del rispetto delle regole del codice della strada e il costante impegno delle Forze dell’Ordine nel garantire sicurezza e ordine pubblico. La comunità cittadina, pur scossa dall’accaduto, ringrazia per l’efficienza dimostrata dagli agenti nell’evitare conseguenze più gravi.