Search
Close this search box.
Categorie
News

Emergenza idrica a Villa San Giovanni: Revoca della Convenzione con Caronte. La Giunta toglie il beneficio dell’acqua

La Giunta Comunale decide di interrompere anticipatamente l’accordo decennale per utilizzare il pozzo comunale di via Scopelliti, al fine di fronteggiare la grave crisi idrica

In risposta alla grave emergenza idrica che ha colpito il territorio della Città Metropolitana di Reggio Calabria, la Giunta Comunale di Villa San Giovanni, con Delibera n. 265 del 18 novembre 2024, ha deciso di revocare anticipatamente la Convenzione stipulata con la società Caronte & Tourist S.p.A. nel 2015.

Tale decisione è stata adottata alla luce della dichiarazione dello stato di severità idrica alta da parte dell’Osservatorio permanente sugli utilizzi idrici e della successiva dichiarazione dello stato di siccità assoluta, confermata dall’Ordinanza n. 11 del Sindaco e dai provvedimenti di protezione civile.

La Convenzione originaria, stipulata il 10 dicembre 2015, concedeva gratuitamente alla società l’utilizzo del pozzo comunale di via Giudice Scopelliti e della relativa condotta di collegamento. Tuttavia, il peggioramento della crisi idrica, unito al finanziamento di €85.000,00 destinato alla connessione del pozzo al serbatoio di via Roma per uso esclusivo comunale, ha reso necessario un cambio di priorità nell’interesse pubblico.

Motivazioni e quadro giuridico
La Giunta Comunale ha motivato la revoca facendo riferimento all’articolo 21-quinquies della legge 241/1990, che consente la revoca di provvedimenti amministrativi a efficacia durevole per sopravvenuti motivi di pubblico interesse o per un mutamento imprevedibile delle circostanze. Tale azione è stata considerata necessaria per garantire la sanità pubblica e l’igiene della comunità, minacciate dalla persistente siccità.

Richiamando consolidata giurisprudenza del Consiglio di Stato, si è stabilito che l’interesse pubblico prevalente, rappresentato dall’urgenza di garantire un’adeguata distribuzione idrica, giustifica l’interruzione dell’accordo con Caronte & Tourist S.p.A.

Provvedimenti adottati
La Delibera stabilisce:

  1. La presa d’atto dello stato di emergenza e della necessità di utilizzare il pozzo comunale a scopo esclusivo per il fabbisogno cittadino.
  2. La revoca della Delibera G.C. n. 129/2015 e della Convenzione siglata il 10 dicembre 2015, con effetto immediato.
  3. L’avvio dei lavori per il collegamento del pozzo di via Scopelliti al serbatoio di via Roma.

Questa decisione rappresenta una misura urgente per fronteggiare la crisi idrica e garantire la tutela della salute pubblica, riconoscendo la priorità dell’interesse collettivo rispetto alle concessioni precedentemente accordate.