I lavori per la messa in sicurezza del tratto ferroviario della linea Napoli–Salerno, interrotto dallo scorso 20 gennaio tra Nocera Inferiore e Salerno, sono stati completati nei tempi previsti, entro i 100 giorni stabiliti da Rete Ferroviaria Italiana (RFI), parte del Gruppo FS Italiane. Tuttavia, la riapertura completa del tratto in questione sarà rimandata, in attesa del dissequestro definitivo da parte della Magistratura.
I lavori di messa in sicurezza, che hanno incluso interventi di demolizione parziale e altre operazioni tecniche, sono stati effettuati per garantire la ripresa della circolazione in condizioni di sicurezza ottimali. Nonostante il completamento delle opere, è ancora necessario attendere il provvedimento definitivo per il dissequestro del tratto, indispensabile per la riapertura totale al traffico ferroviario.
Servizi di trasporto alternativi e aggiornamenti
Nell’attesa del nulla osta da parte della Magistratura, RFI ha predisposto alcune misure per attenuare i disagi dei viaggiatori. È stato infatti attivato un servizio di bus per le tratte interrotte, mentre tra Nocera Inferiore e Cava de’ Tirreni continuerà a operare una navetta ferroviaria. Questo servizio temporaneo consente di mantenere una parziale operatività della linea e ridurre l’impatto delle limitazioni di traffico ferroviario nelle stazioni di Nocera Inferiore e Salerno.
I canali di vendita e informazione di RFI verranno aggiornati regolarmente con le ultime novità sulla situazione. I viaggiatori possono consultare la sezione Infomobilità per rimanere informati sui dettagli riguardanti treni e servizi bus attivi.
Con il completamento dei lavori, la riapertura della linea Napoli–Salerno è ora strettamente legata al dissequestro ufficiale della Magistratura. RFI continuerà a monitorare la situazione e fornirà aggiornamenti ai viaggiatori non appena si avranno novità concrete.