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Falso Trading Online: La Polizia Postale contro le Truffe. Le Info

Dai piccoli investimenti ai “Costi di Sblocco”. La trappola delle false piattaforme

Il falso trading online rappresenta una delle truffe più redditizie per la criminalità organizzata, con migliaia di vittime ogni anno. I criminali sfruttano piattaforme di investimento false e simulano offerte di guadagno irresistibili, mirate a convincere le persone a investire denaro che, in realtà, non rivedranno mai.

Nel 2023, infatti, la Polizia postale ha ricevuto oltre 3.400 denunce per truffe legate a false proposte di investimenti online, con un incremento del 12% rispetto all’anno precedente e una perdita complessiva per le vittime di oltre 111 milioni di euro.

Come funziona la truffa

Il meccanismo della truffa è ben strutturato. Tutto inizia con il contatto della vittima, spesso tramite canali come social network, siti d’incontri o telefonate mirate. Gli scammer si fingono professionisti del settore, spesso broker esperti o consulenti finanziari, che promettono rendimenti elevati e guadagni facili.

Le vittime, convinte dalla credibilità del truffatore, iniziano generalmente con piccoli investimenti. Quando il presunto “broker” mostra loro falsi guadagni e prospettive di rendimenti straordinari, le spinge a investire ulteriori somme di denaro. L’ultimo passo della truffa prevede poi una richiesta di pagamento per “costi di sblocco”, una scusa ideata per estorcere altro denaro. Tuttavia, in nessun caso il denaro investito verrà mai restituito.

Tecniche di manipolazione: l’uso di IA e video promozionali

Le false piattaforme di trading sono sempre più sofisticate e fanno largo uso di intelligenza artificiale e software grafici avanzati per ingannare le vittime. Spesso i cybercriminali sfruttano illecitamente loghi e marchi di grandi aziende e realizzano video promozionali falsi, dove riproducono voce e aspetto di amministratori delegati, politici e celebrità per conferire autorevolezza all’offerta. Queste tecniche, abilmente orchestrate, rendono il messaggio estremamente convincente, facendo leva sulla fiducia del pubblico e aumentando la probabilità di adesione alle false proposte.

I consigli della Polizia Postale per evitare le truffe

La Polizia postale, attraverso una campagna di sensibilizzazione e con l’aiuto dell’attore Fortunato Cerlino, ha diffuso consigli pratici per riconoscere ed evitare le truffe legate al falso trading online. Ecco le indicazioni fondamentali:

  1. Diffida delle promesse di guadagni elevati: qualsiasi proposta di investimento che prometta profitti fuori mercato dovrebbe insospettire.
  2. Non condividere dati sensibili: non fornire dati personali, bancari o credenziali di accesso a presunti agenti finanziari che ti contattano tramite social o telefono.
  3. Verifica la credibilità della proposta: consulta i siti ufficiali della Consob e della Banca d’Italia per verificare l’affidabilità delle piattaforme di investimento.
  4. Utilizza solo piattaforme ufficiali: evita di cliccare su banner pubblicitari che rimandano a presunti investimenti; piuttosto, effettua ricerche direttamente sui siti istituzionali o affidabili.
  5. Attenzione alle richieste di “costi di sblocco”: quando un investimento richiede versamenti aggiuntivi per sbloccare il capitale, si tratta di un campanello d’allarme. I cybercriminali usano questa tattica per estorcere denaro che non sarà mai restituito.

Cosa fare se si è vittima di una truffa

Nel caso in cui si riconosca di essere stati truffati da una falsa piattaforma di trading, la Polizia postale raccomanda di presentare una denuncia il prima possibile, poiché la tempestività è cruciale per riuscire a risalire agli autori e tentare un recupero delle somme sottratte.

Per segnalazioni o dubbi, è possibile contattare la Polizia postale tramite il sito www.commissariatodips.it. La Polizia assicura che ogni cittadino ha diritto alla tutela e invita a non esitare a chiedere aiuto.

Prevenire è meglio che curare

Il fenomeno del falso trading online è in continua crescita, alimentato dalla capacità dei cybercriminali di sfruttare le debolezze psicologiche delle vittime e dalla possibilità di operare tramite internet con strumenti sempre più avanzati. La prevenzione rimane la difesa più efficace: conoscere i rischi e imparare a riconoscere le tattiche di questi criminali è essenziale per proteggere i propri risparmi.