TAV – La realizzazione della tratta italiana della linea ferroviaria Torino-Lione si dota di un nuovo strumento per contrastare l’infiltrazione mafiosa. È stato siglato oggi in Prefettura a Torino un Protocollo di Legalità che coinvolge le istituzioni, le imprese e i sindacati impegnati nei lavori.
L’accordo, sottoscritto dal Prefetto Donato Cafagna, dal Commissario straordinario Calogero Mauceri e dai rappresentanti di Rete Ferroviaria Italiana (RFI), prevede una serie di misure volte a garantire la trasparenza e l’integrità dei processi decisionali e delle attività esecutive. Tra queste, un’attenta vigilanza sui contratti pubblici, lo scambio costante di informazioni tra le parti coinvolte e la creazione di una banca dati per monitorare i flussi di manodopera.
Perché un Protocollo di Legalità?
La realizzazione di grandi opere infrastrutturali come la Torino-Lione rappresenta un’opportunità di sviluppo economico, ma allo stesso tempo espone il territorio al rischio di infiltrazioni criminali. Il Protocollo di Legalità nasce proprio con l’obiettivo di prevenire e contrastare tali fenomeni, tutelando l’interesse pubblico e garantendo la corretta esecuzione dei lavori.
I lavori
Nonostante le complessità legate alla realizzazione di un’opera di questa portata, i lavori di adeguamento della tratta Bussoleno-Avigliana procedono secondo il cronoprogramma stabilito. Gli interventi previsti riguardano il potenziamento della linea esistente, l’ammodernamento tecnologico e l’ampliamento della stessa per consentire il transito di treni merci.
Un confronto costruttivo con il territorio
Il Commissario straordinario Mauceri ha sottolineato l’importanza del dialogo con le comunità locali e ha ricordato il recente incontro con i sindaci della Valsusa. L’Osservatorio della Torino-Lione, presieduto da Mauceri, rappresenta un importante strumento di confronto e partecipazione per tutti gli attori coinvolti nel progetto.
Un passo avanti per lo sviluppo sostenibile
Il Protocollo di Legalità si inserisce in un quadro più ampio di misure volte a garantire lo sviluppo sostenibile del territorio. Il recente via libera del Cipess per l’ulteriore riparto delle spese compensative rappresenta un segnale positivo in questa direzione. Le risorse stanziate serviranno a finanziare progetti di mitigazione degli impatti ambientali e sociali legati alla realizzazione della nuova linea ferroviaria.
Per concludere
La firma del Protocollo di Legalità rappresenta un passo fondamentale per la realizzazione della tratta italiana della Torino-Lione. Un’opera strategica per il Paese, che si costruisce nel rispetto della legalità e della sostenibilità, con l’obiettivo di migliorare la mobilità delle persone e delle merci e di contribuire allo sviluppo economico del territorio.