Un episodio di violenza inaudita ha sconvolto la città di Reggio Calabria. Domenica scorsa, intorno alle 19:20, un ragazzino di soli 14 anni è stato vittima di una brutale aggressione e di una rapina, mentre si trovava con i suoi amici nella piazza antistante il Waterfront di via Marina.
Secondo la denuncia presentata dal padre del ragazzo, tre individui, di cui due di apparente origine nordafricana, hanno avvicinato il gruppo di adolescenti e li hanno aggrediti senza motivo. Dopo averli insultati e sputati, i malviventi hanno iniziato a colpirli con calci e pugni, concentrando la loro furia sul 14enne.
I tre aggressori, scavalcando un cancello che dà accesso alla spiaggia del Lido comunale, hanno poi sottratto al ragazzo le chiavi della sua bicicletta elettrica, prima di darsi alla fuga.
Uno dei malviventi, con una violenza inaudita, ha continuato a colpire il giovane alle gambe, impedendogli di inseguirli.
Allertate immediatamente, le forze dell’ordine sono intervenute sul posto circa un quarto d’ora dopo, ma i responsabili erano già fuggiti.
Il 14enne, trasportato al Pronto Soccorso, ha riportato diverse contusioni alla testa, all’addome e alle gambe, con una prognosi di cinque giorni.
Un fatto di cronaca che lascia sgomenti
L’episodio ha suscitato profondo sconcerto nella comunità reggina. Un’aggressione così violenta e gratuita, avvenuta in pieno giorno e in una zona frequentata, ha scosso l’opinione pubblica e ha riacceso il dibattito sulla sicurezza in città.
Le autorità sono al lavoro per identificare i responsabili e assicurarli alla giustizia. Chiediamo a tutti coloro che fossero in possesso di informazioni utili a contattare le forze dell’ordine.