La triste vicenda del neonato trovato morto dentro uno zaino a Villa San Giovanni (RC) ha scosso la cittadina dello stretto.
Oltre al dispiacere e alle centinaia di osservazioni rivolte al neonato però, sui social, sono comparsi altrettanti messaggi pieni di odio, scostumatezza e offese rivolte alla nonna del bimbo che è in stato di fermo dopo le indagini della Procura di Reggio Calabria, accusata, probabilmente, anche di infanticidio.
Riguardo a quanto successo sui social bisogna davvero a lungo riflettere e fare silenzio, l’unica soluzione per dare davvero una nuova vita ad un bambino che, purtroppo, non c’è più. Un bambino che non ha mai visto la luce del sole. É grave!
Dopo questa breve premessa, soprattutto, dobbiamo tutti interrogarci su quali azioni dobbiamo intraprendere, cittadini e Istituzioni, da qui in avanti, perché atti come questo, quanto accaduto nei giorni scorsi in città, non si ripetino più.
Questi comportamenti non potranno mai riportare indietro nel tempo il bambino e non potranno mai far luce su un cervello così spietato da spingere a togliere la vita a chi dovrebbe darle un senso.