Aspettando il Giro Ciclistico della Città Metropolitana di Reggio Calabria, riedizione dello storico Giro Ciclistico della Provincia di Reggio Calabria, giunto alla 67^ edizione, partirà il 10 Luglio 2024, nato nel 1920.
Prestigioso è l’albo d’oro della competizione ciclistica della Città Metropoliatana di Reggio Calabria, nel quale sono scritti i nomi di illustri campioni del ciclismo del passato e di oggi: Guerra, Coppi, Bartali, Adorni, Gimondi, Moser, Saronni, Argentin, Bartoli, Viviani fino ad arrivare all’ultima edizione svolta nel 2023, dopo un lungo periodo di interruzione, in cui si è imposto il corridore colombiano Restrepo.
Il Giro ciclistico della Città Metropolitana, la cui titolarità è in capo alla Lega del Ciclismo Professionistico della F.C.I. (Federazione Ciclistica Italiana), si terrà nell’ambito del territorio metropolitano, abbracciando un circuito ideale che, percorrerà parte della zona ionica, del centro e
della zona tirrenica, con un percorso che attraverserà vari comuni e strade per concludersi sul lungomare di Reggio Calabria.
A seguito di una serie di incontri con gli organi istituzionali della Città Metropolitana la Lega ha manifestato la disponibilità ad organizzare il Giro Ciclistico della Città Metropolitana di Reggio Calabria, previa concessione di un contributo sul quale far gravare le relative spese.
L’organizzazione della competizione ciclistica verrà predisposta ed attuata secondo quanto prescritto dai regolamenti dell’U.C.I. (Unione Ciclistica Internazionale) e della F.C.I. (Federazione Ciclistica Italiana).
Il Percorso
La competizione ciclistica si sviluppa su un percorso vallonato che si snoda lungo un percorso che andrà approvato dalla Commissione Tecnica della Lega una volta definito nei dettagli deve approvare un percorso in linea con le esigenze di stagione (non superiore a 180km).
Il tracciato presunto, ancora provvisorio, si presenta esigente e adatto a corridori dotati di buoni spunti di resistenza e in grado di affrontare anche delle brevi salite.
Sono 32 comuni inclusa partenza e arrivo:
- Pentidattilo (partenza)
- Melito
- Marina di San Lorenzo
- Sancarlo-Condofuri Marina
- Bova Marina
- Palizzi
- Brancaleone
- Ferruzzano
- Africo
- Bianco
- Bovalino
- Ardore
- Sant’Ilario
- Portigliola
- Locri
- Gerace
- Antonimina
- Canolo
- Cittanova
- Taurianova
- Polistena
- Cinquefrondi
- Galatro
- Laureana
- Rosarno
- Gioia Tauro
- Palmi
- Seminara
- Bagnara Calabra
- Scilla
- Villa S.Giovanni
- Reggio Calabria (arrivo).
Si parte da Pentidattilo, il borgo chiamato anche Pentedattilo o Pentadittilo. Un vero e proprio gioiello ubicato nell’area grecanica della provincia di Reggio Calabria. Il suo nome, così pittoresco, deriva dall’insolita forma della roccia che lo sovrasta. Una mastodontica formazione rocciosa modellata dalla natura con le sembianze di una mano. La parola Pentadattilo, infatti, deriva dal greco “penta daktylos”, vale a dire “cinque dita”. Un posto che già nel corso dell’Ottocento fu apprezzato da scrittori, artisti e viaggiatori che lo definirono “uno dei luoghi più’ belli del Mediterraneo“.
In seguito ci si porta a Locri ci si addentra nell’entroterra toccando Taurianova e Polistena. Si tratta del passaggio altimetricamente più difficile perché da Gerace si sale costantemente per alcune chilometri.
La seconda ascesa di giornata si ha nella zona di Gioia Tauro con una progressiva salita che porta a Palmi. Un altro passaggio decisamente emozionante dove la corsa potrebbe esplodere con degli allunghi da parte dei potenziali vincitori. Infatti la tattica di gara presenta diversi scenari in questa fase. I corridori più bravi in salita proveranno a distanziare gli avversari, mentre quelli che vorranno arrivare allo sprint tenteranno di resistere, tenendo il gruppo compatto.
In questa zona ricca di spunti paesaggistici interessanti, così come per l’arrivo a Reggio Calabria sarebbe utile contare su una adeguata produzione televisiva che possa contare anche sulle riprese da elicottero in grado di valorizzare al meglio il gesto atletico e lo scenario che lo ospita.
Il budget messo ad oggi a disposizione dalla Città Metropolitana non è purtroppo sufficiente a coprire le spese correlate alla produzione Radiotelevisiva dell’evento che nel 2023 furono finanziate a parte (la tipologia di produzione deve essere contrattata a parte).
Fonte
Delibera N° 39/2024 di Registro Generale del Sindaco metropolitano, Avv. Giuseppe Falcomatà