Il Settore SUAP del Comune di Villa San Giovanni, con ordinanza dirigenziale, dispone la demolizione e rimozione di alcune opere abusive in località Cannitello.
Nel dettaglio, dopo il sopralluogo avvenuto lo scorso 22 febbraio, eseguito da un tecnico incaricato e dipendente del Settore Tecnico Urbanistico, congiuntamente al personale del Comando della Polizia Locale del Comune di Villa San Giovanni, il tecnico comunale, riscontrava, delle opere per il consolidamento strutturale di pilastro in mattoni pieni e trave posti al piano terra, in un fabbricato in muratura avente pianta ad “L”, in parte a tre piani f.t. e in parte a due piani ft., con copertura piana, di epoca ante 1963, come risulta dal rilievo aerofotogrammetrico sistema Santoni.
Riscontrava, anche, una struttura in cemento armato posta al piano terra, a ridosso del fabbricato esistente in muratura, sul lato sud, con soletta composta da travetti in acciaio e pignatte con sovrastante nuova terrazza di circa 3,80 m x 5,00 m.
Riscontrava, inoltre – da quanto si evince dall’ordinanza- una realizzazione di nuova una porta finestra sul lato est, per accesso alla nuova terrazza, una struttura in legno posta al terzo piano f.t di circa 4,00 m x 4,00 m con manto di copertura in lamiera coibentata poggiante su travetti in legno, la presenza di un ponteggio metallico eretto sulle facciate lato nord del fabbricato in muratura, e delle opere di rifinitura interne nei vari vani dell’immobile, con realizzazione di novi impianti idrici e fognari.
Delle opere in cui è necessaria la presentazione di idonea richiesta e successivo rilascio di permesso di costruire, trattandosi di opere da considerarsi a tutti gli effetti di nuova costruzione.
Le opere costruite – continua l’ordinanza – “poiché hanno determinato, nel complesso, una trasformazione urbanistico-edilizia del territorio con durevole modifica dello stato dei luoghi, in quanto dirette a soddisfare esigenze non precarie sotto il profilo funzionale”.
“Successivamente ad una ricerca eseguita presso gli uffici del Settore tecnico, si è riscontrato che, non risultano agli atti d’ufficio, richieste di autorizzazioni inerenti gli interventi citati in precedenza sull’immobile situato a Cannitello”.
“Inoltre, le opere abusive, sono state realizzate senza alcuna autorizzazione o permesso di costruire, in area sottoposta a vincolo paesaggistico, pertanto, ricorrono i presupposti di fatto e di diritto per ordinare al responsabile delle opere ed al proprietario dell’immobile, la demolizione delle opere abusive ed il ripristino dello stato dei luoghi precedente l’esecuzione degli abusi, entro il termine perentorio di 90 giorni, oltre all’applicazione della sanzione pecuniaria di € 20.000,00, in quanto opera realizzata in area sottoposta a vincolo paesaggistico”.